domenica 8 febbraio 2009

Eluana - Episodio II

Ci avrei scommesso le palle:

"Eluana, Sacconi: per il Nas la clinica di Udine è "irregolare"
Dom 8 Feb - 12.09

"Le ispezioni effettuate dal Nas dei carabinieri alla clinica friulana che sta ospitando Eluana Englaro -- la donna in stato vegetativo da 17 anni per la quale il padre ha chiesto la sospensione dell'alimentazione forzata -- hanno evidenziato delle irregolarità e non risulta idonea ad ospitare la paziente."

A dirlo oggi è il ministro del Welfare Maurizio Sacconi.

"Tutto si sta svolgendo in una situazione che mi sembra si stia evidenziando come irregolare", ha detto oggi il ministro, parlando a margine dell'inaugurazione del passante di Mestre, a Mogliano Veneto.

"D'altronde la stessa corte d'appello di Milano richiedeva che tutto si svolgesse in un hospice o in altro ricovero equivalente. Il che vuol dire una struttura sanitaria spinta, per malati terminali. Qui addirittura siamo all'affidamento di alcune stanze a questa equipe, a questa associazione, come se questa fosse una nuova struttura sanitaria ma senza autorizzazione".

Secondo Sacconi, la situazione della clinica "La Quiete" di Udine, dove Eluana è stata trasferita martedì scorso per iniziare la procedura di sospensione dell'alimentazione e idratazione forzate che la tengono in vita -- già autorizzata da una sentenza definitiva della Cassazione -- "merita certamente di essere approfondita e verificata perché non sembra questo esser il luogo idoneo".

"Mi auguro che la situazione vorrà essere considerata dalla procura della repubblica di Udine e anche dalla regione Friuli, che hanno competenza per intervenire immediatamente su una situazione manifestamente irregolare".

VISITA A ELUANA SE SARA' RIPRISTINATA ALIMENTAZIONE

Sacconi ha aggiunto di condividere l'appello del presidente del Senato Renato Schifani, che oggi dalle pagine del Corriere della Sera ha chiesto al padre di Eluana, Beppino Englaro, di attendere il Parlamento, chiamato nei prossimi giorni a votare un ddl preparato d'urgenza dal governo venerdì sera in cui si dice che l'alimentazione e l'idratazione forzata non possono essere sospese "in attesa dell'approvazione di una completa e organica disciplina legislativa in materia di fine vita".

"Penso che sarebbe molto opportuno che il padre, di cui abbiamo sempre detto di comprendere lo straordinario dramma, fermi questo percorso di morte rispettando la volontà del parlamento che noi sappiamo escluderà in tutti i casi la volontà presunta della persona", ha aggiunto Sacconi.

Englaro ha sempre sostenuto che con la sospensione dei trattamenti che tengono in vita la figlia vuole rispettare la volontà espressa in più situazioni dalla donna.

Parlando poi dell'invito che ieri Englaro ha rivolto al premier Silvio Berlusconi e al capo dello Stato Giorgio Napolitano di far visita alla figlia, per accertarne le reali condizioni, Sacconi ha detto che "potrebbe essere accolto se fosse ripristinata l'alimentazione e l'idratazione".

Il caso di Eluana -- che da mesi divide chi è favorevole alla fine del trattamento che la tiene in vita e chi invece si oppone alla sua morte -- si è trasformato venerdì scorso in un aspro scontro istituzionale, dopo che il Quirinale non ha voluto firmare un decreto varato d'urgenza dal governo per impedire la sospensione delle cura per la donna."

Adesso ci andranno di mezzo la clinica, l'anestesista e la signora delle pulizie.

Schifani invita il padre di Eluana a rispettare la volontà del Parlamento???
E il Parlamento quando si deciderà a rispettare la volontà di Englaro e di sua figlia?
Mi piacerebbe saperlo.

Dice che comprendono "lo straordinario dramma".
Di straordinario ci sono solo la loro scemenza e la loro ipocrisia.

Ipocriti e vigliacchi.
Che vergogna inaudita.

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