sabato 13 settembre 2008

A chi da fastidio Chavez?

Se qualcuno ha guardato Zeitgeist (altrimenti consiglio vivamente di farlo), si ricorderà come mi ricordo io che verso la fine viene mostrata l'intervista al Signor Aaron Russo.
Durante l'intervista, il Signor Russo racconta di come abbia preferito rinunciare all'amicizia di Nicholas Rockefeller (non credo occorra presentarlo, no?) perchè sconcertato da una serie di rivelazioni che costui gli avrebbe fatto.

In tali rivelazioni, Rockefeller anticipa alcuni eventi:

1) l'attacco alle Twin Towers a New York il giorno 11 Settembre 2001
2) dopo questo "evento" gli USA sarebbero sbarcati in Afghanistan e nuovi gasdotti sarebbero nati nel Caspio
3) sempre dopo l' "evento" gli USA sarebbero prima andati in Iraq da Saddam e poi in Venezuela da Chavez

Ora, probabilmente troppo presi dai movimenti bellici successivi all'11 settembre 2001, dalle torture ai prigionieri e da altre amenità, gli USA hanno lasciato in pace Chavez per un po'.
Ora, evidentemente, è arrivato il momento di andare in Venezuela.

Ma in Venezuela non ci si può andare così.
Occorre inventarsi una scusa per scatenare un altro conflitto.
E dunque?

Ecco:

http://iltempo.ilsole24ore.com/adnkronos/?q=YToxOntzOjEyOiJ4bWxfZmlsZW5hbWUiO3M6MjE6IkFETjIwMDgwOTEzMTE0OTUyLnhtbCI7fQ==

Diciamo che Chavez e i suoi finanziano i FARC (chi non ricorda la Betancourt raccolta in preghiera, povera donna? Ha commosso pure il Papa...) e quindi andiamo ad esportare un po' di democrazia in Sud America.
Fatto.

http://it.notizie.yahoo.com/adnkxml/20080912/twl-venezuela-usa-risponde-a-chavez-ed-e-09e26cd.html

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2008/09/venezuela-chavez-contro-usa.shtml?uuid=c2e055f6-809c-11dd-854f-cc6a0cde198f&type=Libero

Non perchè il Venezuela sia un paese ricco di petrolio che ha deciso di gestirsi il suo petrolio e vaffanculo agli USA, eh...ci mancherebbe....a chi importano queste faccende?
No, dobbiamo andare solo ad insegnare un po' di buone maniere a questi cafoncelli.

Siamo veramente messi male: di questi tempi, come scrivevo ad un amico ieri, ci tocca fare il tifo per la Russia (che sicuramente ha intenti altrettanto poco nobili, per carità...Putin sembra un incrocio tra Terminator e un replicante à la Blade Runner...dipendesse da lui la mia vita, mi sparerei un colpo), dato che al momento è l'unica Nazione che reclama a voce più o meno alta la propria sovranità e l'indipendenza da un certo Impero.
Certo che i due MIG russi in zona Venezuela a me piacciono poco.

Che siano andati ad accontentare Miss Palin per cavalleria?

Una domanda Hugo: siamo proprio sicuri che George W. andrà veramente via dalla Casa Bianca il prossimo Gennaio?

2 commenti:

Unknown ha detto...

Che Bush vada via è assolutamente ininfluente.
Il potere economico continuerà imperterrito a dettar legge, che vinca Obama o McCain. Nessuna differenza. D'altronde, se un sistema giudica normale finanziare in egual misura i due partiti (falsi)antagonisti, e giudica normale l'esistenza di campi di tortura (leggasi Guantanamo, credo che non si possano nutrire in esso grosse speranze.

iperfungus ha detto...

Già, credo tu abbia del tutto ragione.
Mi tocca tristemente ammettere che probabilmente è così.
E mi pare, nè più nè meno, la stessa situazione che abbiamo in Italia.

Ci hanno abituati al falso dualismo, alla falsa contrapposizione, la falso dibattito.

Continuano a mantenere la facciata, in modo che la gente pensi che è sempre tutto a posto, sempre tutto uguale.
Mentre, dietro la facciata, tirano i fili di questo teatrino di marionette.

Bella roba.
Li lasciamo fare ancora per molto o ci decidiamo a NON ANDARE PIU' A VOTARE???